Lo Showroom

Debass Surfaces, si trova a Lugano, nel quartiere universitario dell’Usi, Università dell’ Svizzera Italiana,  all’interno di un’affascinante palazzo d’epoca risalente al 1800, e si propone come uno spazio alternativo, dall’anima dinamica, giovane e creativa.

Lo Spazio che ospita Debass Surfaces è un percorso di circa 200 mq, luminoso ed essenziale, nato con il desiderio mettere in contatto l’uomo con il mondo delle aziende del settore, del design, dell’architettura, dell’interior dando supporto tecnico e facilitando la scelta del prodotto tra funzione ed emozione.

Si propone come uno spazio adattabile, trasformabile e in continua evoluzione; luogo aperto per incontri, sperimentazione, una fucina di scambio e confronto.

La Materioteca

L’altra anima di Debass Surfaces è la sua materioteca. Qui il singolo prodotto viene presentato in chiave più ampia e inserito all’interno di combinazioni cromatiche e materiche che rimandano a dialoghi di sensazioni, mescolanza di forme, texture, finiture. Materiali di natura differente, talvolta contrastanti, uniti e combinati tra loro per creare suggestioni e rimandi sensoriali.

Palette colorate, soluzioni estetiche, che appagano l’occhio e che suscitano emozioni.

Composizioni pratiche e immediate, attraverso le quali Il materiale si esprime e si contamina con le altre superfici in un dialogo emozionale senza fine.

I protagonisti sono soprattutto i materiali che negli ultimi anni hanno rivoluzionato la percezione comune verso questa categoria aprendo nuovi scenari ad interessanti sperimentazioni. Tra texture innovative, finiture tattili e decori originali, Il mondo dei gres, delle ceramiche, dei legni, delle resine delle carte, delle pietre, del cemento, degli acciai, si affermano come veicolo per esprimere le tendenze contemporanee facendosi largo nel vasto scenario dei prodotti per l’interior e exterior. La loro grande versatilità, duttilità e forza espressiva ne permettono l’utilizzo in ambienti privati, pubblici e residenziali.

“Le superfici costituiscono la pelle del progetto, l’architettura sono le ossa di una stanza, la materia è il cuore, e l’arte ne è l’anima.”